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Creato il 23-12-2023
Ultimo aggiornamento il 30-01-2024

Accessibilità per disabili nel 2024: L’importanza dell’adeguamento normativo

Accessibilità per disabili

Vivere in una società inclusiva significa garantire che ogni individuo, indipendentemente dalle proprie abilità, possa accedere e partecipare pienamente a ogni aspetto della vita quotidiana. In questo contesto, l’accessibilità diventa la chiave per aprire le porte della partecipazione e dell’uguaglianza.
Nel nostro articolo, esploreremo l’importanza dell’accessibilità per le persone con disabilità o persone anziane con difficoltà motorie, analizzando le normative che guidano il percorso verso un mondo senza barriere e le soluzioni innovative di mobilità per progettare e trasformare gli spazi, per una società inclusiva e accogliente.

L’accessibilità, come definita nell’articolo 2 del DM n. 236/1989, implica “la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia”.
Questa definizione comprende tutte le prescrizioni tecniche necessarie per garantire non solo l’accesso, ma anche l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e pubblici, con l’obiettivo di superare e eliminare le barriere architettoniche.

Quali sono, dunque, le norme che regolano l’accessibilità per le persone con disabilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche?

Il quadro di riferimento normativo è la Legge 18/09 che, in ottemperamento a quanto previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità, prevede che tutti i luoghi, compresi quelli di svago, ricreativi, sportivi e culturali, debbano essere accessibili a tutti.

E in Italia? Qual è la normativa relativa all’eliminazione delle barriere architettoniche e che garantisce l’accessibilità delle persone con disabilità?
La Repubblica è incaricata di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impedendo così il pieno sviluppo della persona e la partecipazione effettiva di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. 

L’articolo 3 della Costituzione, infatti, stabilisce che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali.”  Da questi principi scaturiscono diverse norme, tra cui la Legge 13/89, che disciplina l’accessibilità e la rimozione delle barriere architettoniche, poi ampliata dalla Legge 220/2012, che ha fissato nuove regole per i condomini e normato gli interventi straordinari come l’abbattimento delle barriere architettoniche, definendo il processo di approvazione durante le assemblee condominiali. Inoltre, a completamento di tutto il quadro, la Legge 104/92 agli articoli 23 e 24, fornisce importanti riferimenti normativi in materia di accessibilità, “compresa la rimozione degli ostacoli nello sport, nel turismo e nelle attività ricreative” e il DPR  503/1996 stabilisce che tutti gli spazi pubblici – edifici scolastici, ospedali, cinema, teatri e così via – debbano garantire la fruizione a chiunque abbia capacità motoria limitata, intervenendo con l’installazione di tutti gli ausili necessari agli edifici pubblici per poterli definire accessibili.

Quali sono, dunque, le soluzioni per rendere accessibili tutti i luoghi a persone con disabilità?

In Mobility Care troverai una varietà di supporti accessibili per superare gli ostacoli verticali sia in ambienti domestici che pubblici. Soluzioni completamente personalizzabili e progettate su misura che si adattano alle esigenze specifiche delle persone anziane o con disabilità, e alle varie configurazioni ambientali.
Tra i dispositivi più comuni troviamo:

Per ognuna di queste soluzioni è possibile richiedere il BONUS 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, introdotto proprio con l’obiettivo di garantire massima inclusività ed accessibilità a tutti gli ambienti, tutelando quindi le persone con disabilità permettendo grande risparmio. Mobility Care offre lo sconto immediato in fattura del 75% gestendo in autonomia tutte le pratiche, sgravando il cliente da questa incombenza e garantendo un immediato risparmio di spesa.

Il nostro team di professionisti potrà fornirti un supporto completo e personalizzato nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze. La nostra dedizione si riflette nell’offerta di soluzioni che mirano a migliorare la qualità della vita, promuovendo un ambiente fruibile per tutti.

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Accessibilità in luoghi pubblici

Come abbiamo visto precedentemente nel paragrafo dedicato alle normative vigenti, gli interventi per superare le barriere architettoniche coinvolgono sia edifici privati che pubblici.
Ricordiamo che l’accessibilità non si limita all’ingresso di un’abitazione o di un condominio,  ma riguarda tutti gli ambienti interni. È fondamentale quindi adottare misure e soluzioni che consentano a tutti di fruire degli spazi in modo autonomo.
In particolare, ecco alcuni consigli per rendere accessibili i luoghi pubblici:

  • Verificare che il progetto di accessibilità sia conforme a tutte le normative locali e nazionali. Questo è essenziale per garantire un ingresso privo di barriere e includere l’installazione di dispositivi per assicurare l’accesso a ogni livello del locale.
  • Monitorare regolarmente l’efficacia delle soluzioni adottate e assicurarsi che siano mantenute in modo da garantire un ambiente accessibile nel tempo.
  • Formare il personale per fornire assistenza e supporto alle persone con disabilità, promuovendo un ambiente sempre più accogliente e inclusivo.

Implementando questi suggerimenti, i locali pubblici possono creare un ambiente accessibile e inclusivo rispettando i diritti e le necessità di tutte le persone.

Come garantire l’accessibilità di un condominio e quali sono i passi chiave nell’adeguamento normativo? 

Rispondiamo a questa domanda molto comune.
Abbiamo già scritto precedentemente, che gli interventi per superare le barriere architettoniche sono regolamentati da normative quali la Legge 13/89 e la successiva Legge 220/2012 che ha introdotto nuovi parametri per gli interventi straordinari, tra cui l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’inserimento di nuove regole per le decisioni assembleari condominiali.
In particolare, è stato introdotto un nuovo quorum deliberativo che consente ai condomini, con la maggioranza indicata dall’articolo 1136, di decidere sugli interventi volti a migliorare sicurezza ed eliminazione delle barriere architettoniche

Montascale a poltroncina in condominio
Montascale a poltroncina in un condominio
Servoscala a piattaforma in condominio
Servoscala a piattaforma in un condominio

La legge prevede che l’assemblea sia regolarmente costituita se rappresenta i due terzi del valore dell’intero edificio e dei partecipanti al condominio. Per l’approvazione dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, è richiesta la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio.
In caso di mancata eliminazione delle barriere, chi desidera far valere il proprio diritto può rivolgersi alle autorità competenti.
Per quanto riguarda le spese, se l’assemblea approva i lavori, queste sono ripartite tra i condomini in proporzione ai millesimi, con esenzioni previste dall’articolo 1121 del Codice Civile. Se l’assemblea non raggiunge il quorum, il condomino può procedere a sue spese

La Legge 13/1989 prevede contributi a fondo perduto, come detrazioni IRPEF per ristrutturazioni edilizie, bonus e altre agevolazioni, per abbattere barriere architettoniche. Questi includono montascale, servoscala e miniascensori, modifiche alle porte e devono estendersi a tutti gli ambienti, rispettando le specifiche normative.

È fondamentale, dunque, promuovere un modello culturale inclusivo che guidi la progettazione di spazi accessibili per favorire l’incontro e la condivisione tra persone, indipendentemente dalle loro abilità. Questo non solo rispetta i diritti fondamentali di ogni individuo, ma contribuisce anche a costruire una società più equa e solidale. 

Ogni piccolo passo verso un ambiente senza barriere promuove una società più accogliente per tutti.
In Mobility Care, lavoriamo costantemente con soluzioni di mobilità personalizzate per assicurare la realizzazione di ambienti accessibili e inclusivi.

Siamo al vostro fianco. Non esitate a contattarci compilando il form o chiamando allo 800598078.