Ogni anno, il 3 dicembre, si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, un momento simbolico e importante per riflettere, condividere e agire concretamente sul tema dell’inclusione.
Istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, questa giornata viene spesso indicata anche come “Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità” ed ha un obiettivo chiaro: aumentare la consapevolezza collettiva e promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità in ogni ambito della vita, specie in quelli legati all’autonomia e alla mobilità.
Per noi di Mobility Care, però, questa giornata non è solo un appuntamento nel calendario. È il riflesso di un impegno quotidiano che va avanti da anni e che ha assistito, nel tempo, centinaia di clienti in tutta Italia.
È per questo che ci teniamo non solo a celebrare, a celebrarvi, ma anche a raccontarvi qualcosa di più sul nostro impegno quotidiano.
3 Dicembre – giornata mondiale persone con disabilità
Il 3 dicembre, come abbiamo visto, si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità il cui obiettivo è promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità in ogni ambito della società, contrastando stereotipi, discriminazioni e barriere, sia architettoniche che culturali.
In molti la chiamano anche Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità, ma il significato non cambia, così come non cambia l’urgenza del messaggio.
Il termine “internazionale”, per essere precisi, sottolinea l’adesione degli Stati membri dell’ONU, mentre “mondiale” è un’espressione più generica ma ormai entrata nell’uso comune.
In Italia, inoltre, esistono anche altre ricorrenze legate al tema dell’inclusione, ma nessuna ha la stessa portata globale del 3 dicembre.
Ed è proprio in questa occasione che vogliamo ribadire con forza che l’accessibilità non è un favore, ma un diritto. E che ogni azione concreta conta oggi e ogni giorno dell’anno.
Ecco come trasformiamo questo concetto in qualcosa di concreto in Mobility Care.
Cosa facciamo ogni giorno in Mobility Care
Restituire autonomia. È da qui che inizia tutto.
Ogni installazione che realizziamo, ogni consulenza offerta, ogni preventivo redatto non è mai solo un servizio tecnico, ma rappresenta un passo concreto verso qualcosa di più grande: riportare una persona al centro della propria quotidianità, restituendole il diritto di vivere pienamente la sua casa, senza ostacoli o compromessi.
Per questo, da sempre offriamo:
- consulenze pre-acquisto gratuite, per valutare insieme la soluzione più adatta;
- sopralluoghi tecnici personalizzati direttamente sul posto;
- preventivi chiari e trasparenti, senza sorprese;
- assistenza per l’ottenimento delle agevolazioni fiscali, anche in caso di normative in evoluzione.
Sappiamo che i bisogni delle persone evolvono, e con essi devono evolvere anche le soluzioni a sostegno di questi bisogni.
Per questo, non ci fermiamo mai e cerchiamo di innovarci costantemente per restare al passo con i tempi, offrendo sempre nuovi prodotti in linea con queste nuove necessità.
A testimonianza di ciò, abbiamo recentemente introdotto:
- montascale modulari, più rapidi da installare e facilmente adattabili;
- nuovi miniascensori senza fossa, compatti e di nuova generazione, pensati per spazi ristretti.
Ma non finisce qui.
Il nostro impegno quotidiano ci ha portato ad ascoltare a fondo chi lavora sul campo (terapisti, tecnici, enti e famiglie) per capire come migliorare insieme. Ed è da questo confronto costante che nasce il desiderio di fare squadra, di creare spazi condivisi in cui costruire, con tutti gli attori del settore, un’idea di accessibilità che sia concreta, inclusiva e duratura.
Da qui, nasce anche il nostro progetto “Palla al Centro” di cui ti parleremo nel prossimo paragrafo.
Progetto “Palla al Centro”
“Palla al Centro” è un progetto a cui teniamo profondamente. Si tratta di un format partecipativo ideato da Mobility Care in collaborazione con:
- F.P.I.C.B. (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla). Con la Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla condividiamo l’impegno per promuovere lo sport come strumento di inclusione e valorizzazione delle abilità, anche nei contesti sociali più fragili.
- Handytech (veicoli per persone con difficoltà motorie). Grazie alla partnership con Handytech, portiamo la nostra visione di autonomia anche su strada, offrendo soluzioni di mobilità veicolare per chi vive limitazioni motorie.
- Studio 3A (assistenza legale e risarcimenti). Con Studio 3A forniamo un supporto concreto alle persone che, dopo un infortunio o un evento traumatico, necessitano di assistenza legale per ottenere i risarcimenti dovuti.
- Exilà (progettazione dell’accessibilità). Insieme a Exilà esploriamo e progettiamo ambienti realmente accessibili, trasformando spazi pubblici e privati in luoghi su misura per tutti, senza barriere.
“Palla al Centro” non è ancora un’associazione costituita, ma è già una squadra viva, in crescita, pronta a portare avanti idee e soluzioni.
La metafora del calcetto è il cuore del progetto:
- Il campo rappresenta la vita quotidiana di una persona con disabilità
- I giocatori sono tutti gli attori del settore, dagli specialisti ai familiari
- La palla è il percorso verso l’autonomia
- Il goal è la libertà di vivere pienamente, con dignità e indipendenza

Al tuo fianco per restituirti l’autonomia
In sintesi, in Mobility Care crediamo che l’autonomia non sia un privilegio per pochi, ma un diritto per tutti. E non aspettiamo il 3 dicembre per ricordarcene.
Ogni giorno, infatti, mettiamo al centro le persone, le loro storie e le loro esigenze, costruendo soluzioni concrete che migliorano davvero la vita quotidiana.
Se stai cercando un supporto affidabile per affrontare un cambiamento nella tua mobilità o in quella di una persona cara, siamo qui per aiutarti.
→ Prenota una consulenza gratuita con uno dei nostri tecnici: valuteremo insieme gli spazi, le tue priorità e ti guideremo verso la soluzione più adatta a superamento delle barriere architettoniche.
Perché l’autonomia non è un traguardo solitario. È un percorso condiviso.
Al tuo fianco, ogni giorno, per restituirti l’autonomia.







